Cessione credito pro-soluto e vantaggi fiscali
Elimina dal bilancio i tuoi crediti insoluti
La cessione del credito pro soluto, a differenza di quella pro solvendo, è una cessione, anche senza il consenso del debitore, in cui il cedente garantisce l'esistenza del credito al momento della cessione e l'inesistenza di cause di nullità, annullabilità o altri vizi che possano far venir meno il credito (in base all'art. 1260 del Codice Civile)
La cessione del credito pro soluto non comporta un rischio di retrocessione a carico del cedente, conseguentemente la perdita derivante dal trasferimento, se risultante da un atto munito della data certa (Cass. 14 ottobre 2005, n. 1918), può ritenersi definitiva e quindi deducibile nell’esercizio di competenza, previa verifica della sussistenza degli elementi certi e precisi di cui all’art. 101, co. 5, primo periodo, del D.P.R. n. 917/1986.
Beneficio per il cedente su un ammontare di crediti ceduti pari € 100.000,00
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Corrispettivo pagato da Cred.it al cedente |
€ 100,00 + |
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Risparmio fiscale a seguito cessione crediti |
€ 23.976,00 = |
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Beneficio Complessivo |
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Pari al 24%* circa dei crediti ceduti |
€ 24.076,00 |
* Le perdite su crediti sono deducibili ai fini IRES ma non ai fini IRAP. Di conseguenza il risparmio fiscale è relativo alla sola IRES (aliquota ordinaria attuale = 24%) |